IL CRISTO PANTOCRATORE MISERICORDIOSO




La raffigurazione a busto del Cristo benedicente con il Vangelo ( aperto o chiuso ) nella sinistra appartiene al novero delle tipologie iconografiche più antiche ed ampiamente diffuse nell'arte bizantina e russa. (L'opera più antica conservatasi è l'icona del Monastero di Santa Caterina sul Sinai ,del VI° secolo ).


L'effigie di Cristo Pantocratore riproduce i lineamenti storici del Cristo adulto,e testimonia così l'autenticità dell'Incarnazione,ricordando la Redenzione operata dal Salvatore attraverso il sacrificio della Croce.


Al tempo stesso l'icona celebra Cristo come Sovrano e Giudice celeste.

Il libro e il rotolo nella Sua mano sinistra sono la figura della nuova legge,donata agli uomini e ricordano insieme il libro della vita menzionato nell'Apocalisse ( 4 ).



Preghiera di Isacco il Siro:


"I peccati delle creature sono un granello

di sabbia a paragone dell'oceano della

misericordia divina.

Come non si può arginare una fonte con

un granello di polvere,così la compassione

del Creatore non può essere superata dal

male delle creature".